È legale mettere telecamere di sicurezza nel centro di lavoro? 【2024】

Siamo così abituati all'uso della tecnologia che molte volte non ci fermiamo a pensare alle conseguenze che il suo utilizzo può avere. Tuttavia, sempre più persone iniziano a chiedersi se l'uso di telecamere di sicurezza sul posto di lavoro sia legale. Pertanto, analizzeremo questo problema in modo più dettagliato.

 

Attuale framework delle telecamere di sicurezza al lavoro

Sono molti i luoghi di lavoro che dispongono già di un sistema di registrazione, soprattutto se si tratta di strutture aperte al pubblico.

Se andiamo in qualsiasi supermercato vedremo un cartello sulla porta che ci avverte che mentre restiamo nelle loro strutture verremo registrati. Queste telecamere catturano la nostra immagine e, logicamente, anche quella dei dipendenti.

Di solito si usano videocamere che catturano solo video, ma cosa succede se catturano anche il suono? L'uso di videocamere con audio al lavoro è legale? La verità è che la legislazione è un po' confusa su questo argomento.

telecamera di sicurezza al lavoro

La legislazione sulla protezione dei dati ha fatto molta strada a livello europeo e nazionale con l'entrata in vigore del GDPR e della nuova Legge sulla protezione dei dati, ma ancora non non abbiamo un regolamento che affermi con forza se l'uso di fotocamere sul posto di lavoro è legale o illegale.

Questo è ciò che è noto come videosorveglianza del lavoro . Ciò può comportare l'acquisizione dell'immagine dei lavoratori o dell'immagine accompagnata dall'audio.

La legislazione e la giurisprudenza concordano sul fatto che le immagini acquisite digitalmente sono dati personali. Con questo ci si può abituare all'idea che l'uso delle telecamere al lavoro, come le telecamere nelle scuole, è legale solo in determinati casi e soddisfa determinati requisiti:

  • Le immagini devono essere riprese solo per una delle finalità previste dallo Statuto dei Lavoratori, in genere per migliorare la sicurezza e per problematiche legate al controllo del lavoro.
  • Il principio di proporzionalità deve essere rispettato in ogni caso. Ciò implica che se esistono misure meno dannose per raggiungere lo stesso obiettivo, dovrebbero essere utilizzate quelle che potrebbero violare meno la privacy.
  • Devi sempre tenere conto dei diritti dei lavoratori e non filmare in spazi vietati, come uno spogliatoio.
  • È essenziale rispettare il diritto all'informazione, avvertendo che le immagini vengono acquisite.
  • Sarà necessario effettuare un'analisi dei rischi e includere queste immagini nel Registro delle attività di trattamento.
  • Le immagini verranno eliminate entro un periodo massimo di 30 giorni.
  • Saranno garantiti i diritti di accesso e cancellazione.

 

Chi può vedere la sicurezza registrazioni della telecamera al lavoro?

Ora che è chiaro che una registrazione è un dato personale, è chiaro che non tutti possono accedere alle immagini.

L'accesso è consentito solo al titolare dell'azienda e al personale addetto alla sicurezza. Infatti, le sale di registrazione e visione devono avere un accesso riservato in modo che le persone non autorizzate non possano entrare.

telecamera di sorveglianza al lavoro

La scelta del dispositivo si basa su ciò che desideri specificamente monitorare. In determinate situazioni, sono preferibili telecamere statiche che mettono a fuoco su un punto fisso, mentre in altre circostanze è più conveniente selezionare telecamere che possono ruotare di 360º.

L'attrezzatura viene solitamente posizionata in modo discreto, non necessariamente per nasconderla, ma per evitare che il dipendente si senta molestato o eccessivamente monitorato dal dispositivo.

 

Telecamere di videosorveglianza nascoste

Qui dobbiamo distinguere due presupposti. La prima è quella appena citata, installare la telecamera in modo tale che passi il meno possibile inosservata per non non disturbare o intimidire i dipendenti. Questo è perfettamente legale.

Molto diverso è il caso dell'installazione di autentiche telecamere invisibili o spia. Come abbiamo visto in precedenza, l'uso di telecamere di sicurezza sul posto di lavoro è legale se le persone interessate hanno la prova che è in corso una registrazione. In caso contrario, la registrazione non sarà legale e non potrà essere utilizzata come prova.

 

Telecamere di sicurezza con audio e audio

È comprensibile che le telecamere ci filmino durante la nostra giornata lavorativa, ma possono anche registrare il suono?

L'uso di videocamere che registrano l'audio al lavoro è controverso. La preoccupazione principale è l'invasione della privacy del dipendente. Registrando le conversazioni, vengono acquisiti contenuti che, in molte occasioni, non sono collegati al posto di lavoro.

L'uso di telecamere che registrano l'audio al lavoro è generalmente considerato illegale in quanto violazione del diritto alla privacy personale. Tuttavia, un'eccezione sarebbe se un giudice avesse specificamente autorizzato tale registrazione nel contesto di un'indagine penale.

telecamera di sorveglianza nel registratore di cassa

 

Devono essere visibili le telecamere o possono essere nascoste?

Come abbiamo sottolineato in precedenza, la videocamera può trovarsi in un luogo perfettamente visibile oppure può essere installata in un modo meno appariscente. Nella maggior parte dei casi viene scelta un'installazione professionale, che riesce a trasformare il circuito di registrazione in un elemento in più, senza che la telecamera sia visibile ad occhio nudo.

È una telecamera nascostama ​​in nessun caso una telecamera spia, poiché il lavoratore saprà che è lì.

 

Secondo le ultime modifiche legislative dopo l'entrata in vigore del GDPR, affinché qualcuno catturi la nostra immagine mentre stiamo lavorando dovremmo dare il nostro consenso. In pratica, questo è stato risolto con qualcosa di semplice come includere una clausola nei contratti che notifica al dipendente che saranno registrati durante il loro orario di lavoro e che viene richiesto il loro consenso. Pertanto, l'uso di telecamere di sicurezza sul posto di lavoro è legale se vengono soddisfatti anche gli altri requisiti.

 

E se li installo, devo avvisarti?

È possibile riscontrare sentenze in cui la registrazione di un lavoratore che ha commesso un reato sul posto di lavoro costituisce un valido elemento probatorio, anche se tale registrazione è stata effettuata senza che il dipendente si accorgesse della presenza della telecamera. In alcune occasioni, i tribunali hanno ritenuto che, se i principi di necessità, adeguatezza e proporzionalità sono rispettati, potrebbe essere un valido test.

Ma le cose sono cambiate dal 2018 con l'entrata in vigore del GDPR. La legge richiede che i lavoratori siano informati che saranno registrati. Inoltre, deve essere espressamente avvertito che le registrazioni ottenute possono essere utilizzate a fini disciplinari qualora venga rilevatoa un'infrazione.

 

Come posso usare quelle registrazioni per provare le illegalità commesse sul posto di lavoro?

Il datore di lavoro può utilizzare le registrazioni se ha soddisfatto tutti i requisiti secondo cui l'uso delle telecamere di sicurezza sul lavoro è legale.

L'importante è che il lavoratore sia stato preventivamente avvertito della presenza di telecamere e dell'eventuale utilizzo delle immagini come prova per irrogare una sanzione in caso di commissione di un'infrazione lavorativa.

È inoltre essenziale che la privacy delle incisioni sia rispettata. In altre parole, la telecamera non è installata in luoghi che possono essere considerati particolarmente sensibili per la privacy di una persona, come un bagno o uno spogliatoio.

Se tutti i requisiti che abbiamo visto in questo articolo vengono rispettati, non ci saranno problemi a poter utilizzare la registrazione come mezzo di prova per giustificare una sanzione e persino per giustificare un licenziamento.

 

12 domande frequenti sulle telecamere di sicurezza sul posto di lavoro

1. È legale installare telecamere di sicurezza sul posto di lavoro?

Sì, è legale installare telecamere di sicurezza sul posto di lavoro. Tuttavia, la loro installazione e il loro utilizzo devono essere giustificati per motivi di sicurezza o per proteggere la proprietà. Inoltre, devono rispettare i diritti fondamentali dei lavoratori, come il diritto alla privacy e alla propria immagine. È fondamentale che le telecamere non siano installate in luoghi in cui questi diritti vengono violati, come spogliatoi o bagni.

 

2. I dipendenti dovrebbero essere informati dell'installazione di queste telecamere?

Sì, è essenziale informare i dipendenti dell'installazione di telecamere di sicurezza. Dovrebbero essere chiaramente messi al corrente dell'esistenza e dell'ubicazione delle telecamere, dello scopo della sorveglianza e di come i dati registrati saranno elaborati e archiviati. Questa notifica può essere effettuata tramite poster informativi o comunicazioni interne e deve essere conforme alle norme vigenti in materia di protezione dei dati.

 

3. Le telecamere possono registrare l'audio sul posto di lavoro?

La La registrazione audio sul posto di lavoro è una questione controversa. In generale, l'acquisizione dell'audio è più invadente del video, in quanto può registrare conversazioni private. Pertanto, in molti paesi, registrare conversazioni senza il consenso delle parti coinvolte è illegale, a meno che non vi sia una giustificazione molto forte o un'autorizzazione giudiziaria. Nel contesto lavorativo, se non c'è un motivo chiaro e viene violata la privacy dei lavoratori, la registrazione dell'audio può essere considerata illegale.

 

4. Le telecamere devono essere visibili o possono essere nascoste?

In generale, le telecamere di sicurezza sul posto di lavoro devono essere visibili in modo che i dipendenti siano consapevoli della loro presenza. Nasconderli potrebbe violare il diritto alla privacy dei lavoratori. Se sono nascosti, deve esserci una giustificazione molto solida, come l'indagine su atti criminali. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare le normative locali e agire in modo trasparente.

 

5. Cosa dice la normativa sulla conservazione delle registrazioni?

Le leggi sulla conservazione delle registrazioni variano da Paese a Paese. Tuttavia, in molti luoghi, vengono stabiliti periodi massimi per conservare le immagini, dopodiché devono essere cancellate se non sono necessarie per scopi specifici, come le indagini. Questi termini sono generalmente di 30 giorni. Garantire che le registrazioni siano archiviate in modo sicuro è fondamentale per proteggere la privacy delle persone registrate e per rispettare le leggi sulla protezione dei dati.

 

6. Chi ha accesso alle registrazioni e come viene garantita la loro privacy?

L'accesso alle registrazioni dovrebbe essere limitato alle persone autorizzate, come responsabili della sicurezza o dirigenti aziendali. L'accesso indiscriminato alle immagini non dovrebbe essere consentito. garantirePer la tua privacy, le registrazioni devono essere archiviate su sistemi protetti da password o misure di sicurezza fisica. Inoltre, si consiglia di effettuare audit periodici per garantire che non vi siano accessi non autorizzati e per rispettare le normative sulla protezione dei dati.

 

7. Le registrazioni possono essere utilizzate come prova in procedimenti legali o disciplinari?

Sì, le registrazioni possono essere utilizzate come prova in procedimenti legali o disciplinari purché siano state ottenute legalmente e nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte. È essenziale che le telecamere siano state installate nel rispetto delle normative vigenti e che i dipendenti siano informati della loro presenza. Se le registrazioni soddisfano queste condizioni, possono essere una valida risorsa per chiarire fatti o situazioni contrastanti nell'ambiente di lavoro.

 

8. Cosa succede se i diritti dei lavoratori vengono violati con queste telecamere?

Se i diritti dei lavoratori vengono violati attraverso l'uso improprio delle telecamere di sicurezza, l'azienda potrebbe incorrere in sanzioni legali. Questi possono includere multe, risarcimenti alle persone colpite e, nei casi più gravi, anche procedimenti penali. Oltre alle conseguenze legali, il prestigio e l'immagine dell'azienda possono essere gravemente danneggiati. È essenziale agire in modo responsabile e rispettare sempre la privacy e i diritti dei dipendenti.

 

9. Un dipendente può rifiutarsi di lavorare in un luogo con telecamere di sorveglianza?

Un dipendente ha il diritto di esprimere le proprie preoccupazioni in merito all'installazione di telecamere sul posto di lavoro, soprattutto se ritiene che ciò violi il suo diritto alla privacy. Tuttavia, se l'azienda ha seguito tutte le linee guida legali e giustificato adeguatamente la necessità delle telecamere per garantire la sicurezza o indagare su pratiche illecite, potrebbe essere difficile per il dipendente rifiutare apertamente. È importante che entrambe le parti dialoghino e cerchino un equilibrio tra sicurezza e privacy.

 

10. Quali criteri determinano la posizione delle telecamere nell'ambiente di lavoro?

I criteri per determinare la posizione delle telecamere sul posto di lavoro sono spesso basati su esigenze operative e di sicurezza. È fondamentale posizionarli nei punti strategici per prevenire i furti, garantire la sicurezza dei lavoratori e dei beni aziendali e monitorare le aree sensibili. Tuttavia, dovresti evitare di collocarli in luoghi in cui la privacy dei dipendenti è compromessa, come bagni o spogliatoi. La consultazione con i professionisti della sicurezza può aiutarti a definire i punti migliori per la tua installazione.

 

11. Qual è la differenza tra telecamere di sorveglianza e telecamere per il controllo del lavoro?

Mentre le telecamere di sorveglianza hanno principalmente lo scopo di garantire la sicurezza in uno spazio, prevenendo furti o atti di vandalismo, le telecamere di controllo del lavoro hanno lo scopo di monitorare le prestazioni e il comportamento dei dipendenti durante la loro giornata lavorativa. Sebbene i due possano sovrapporsi in alcuni luoghi, il loro scopo è diverso e, nel caso delle telecamere di sorveglianza del lavoro, è essenziale garantire che i diritti dei lavoratori non vengano violati o che la loro privacy non venga violata.

 

12. Quali precauzioni dovrebbero essere prese per garantire la legalità di queste telecamere sul posto di lavoro?

Per garantire la legalità delle telecamere sul posto di lavoro, è fondamentale informare i dipendenti sulla loro installazione, lo scopo dell'installazione e la durata delle registrazioni. Le aree private, come bagni o spogliatoi, dovrebbero essere evitate. È consigliabile disporre di un protocollo chiaro per l'accesso e la gestione delle registrazioni. Inoltre, è essenziale rispettare le normative locali sulla protezione dei dati e consultare un esperto legale per garantire il rispetto di tutte le normative e i diritti del lavoro.